Pubblicata la Riduzione per Canto e Pianoforte del MISERERE di Tommaso Traetta
Con introduzione e biografia in quattro lingue.Acquistalo su AMAZON.COM
Riduzione per canto e pianoforte de Il Cavaliere Errante di Tommaso Traetta
Con introduzione, biografia e sinossi dell'opera in inglese, italiano, tedesco e giapponese.Acquistalo su AMAZON.COM o BARNES & NOBLE
Lo STABAT MATER di Tommaso Traetta, versione Monaco di Baviera.
Con introduzione e biografia del compositore in inglese, italiano, tedesco e giapponese.Acquistalo su AMAZON.COM o BARNES & NOBLE
Riduzione per canto e pianoforte dell’opera Dona Flor di Niccolo` van Westerhout
Con introduzione, biografia e sinossi dell'opera in inglese, italiano e tedesco.Acquistalo su AMAZON.COM o BARNES & NOBLE
-
Articoli recenti
- Arena di Verona – AIDA. Non buona la prima
- Al XIX “Rome Chamber Music Festival” protagonista il violino Guarneri Del Gesù suonato anche da Paganini
- La gioia di tornare a esibirsi in pubblico… Intervista al tenore Saimir Pirgu
- Community Opera porta il teatro e la musica alle persone
- 150° anniversario dell’Aida: il MiC celebra il capolavoro di Verdi
- Traviata all’Opera Festival Arena di Verona 2021:il dramma e la bellezza femminile nei secoli
- Cavalleria Rusticana e Pagliacci aprono all’Arena di Verona una nuova era digitale del teatro
- International Summer Dance School in Villapiana and NYC!
- Spring Dance festival. Stage e Concorso Internazionale a Roma.
- ADDIO A CARLA FRACCI, REGINA DELLA DANZA ITALIANA
- Eleganza e leggerezza per la riapertura del Teatro Filarmonico dell’Arena di Verona: Verismo e Zanetto
- “A riveder le stelle”: la Scala è sempre la Scala
- Tommaso Traetta debutta al Teatro Petruzzelli in un programma dedicato alle eccellenze pugliesi
- IL ROSSINI OPERA FESTIVAL AL VIA IN STREAMING
- Il piacere della Musica Classica
- ANTONY WALKER RACCONTA IL SIMON BOCCANEGRA DI GIUSEPPE VERDI NEL WEBINAR ORGANIZZATO DA IIC E WASHINGTON CONCERT OPERA
- AL VIA LA 72ª STAGIONE LIRICA DELL’ ENTE LUGLIO MUSICALE TRAPANESE
- Rediscovered Operas Series, un concetto innovativo per risvegliare l’interesse nelle opere dimenticate.
- STAY HOME WITH RUSSIAN SEASONS: ONLINE BALLETTI E OPERE DELLE COMPAGNIE RUSSE
- Luigi Capotorti, violinista di talento e compositore di spicco nel panorama musicale napoletano nella prima metà dell’800, riscoperto con gli inediti.
- #Wunderkammer il museo delle meraviglie 15 febbraio – 21 giugno 2020
- Stefan Pop e Carmela Remigio brillano in Lucrezia Borgia al Teatro Verdi a Trieste
- Lorenzo Bizzarri, L’astro Nascente nel Panorama della Direzione d’orchestra.
- La Messa da Requiem di Giuseppe Verdi a Bologna diretta dal Maestro Lorenzo Bizzarri
- Il Monocromatico Cimarosa al Filarmonico di Verona con la regia di Morgan.
Leggi L’Idea Magazine!!
Archivi
- giugno 2022
- febbraio 2022
- dicembre 2021
- luglio 2021
- giugno 2021
- Maggio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- agosto 2020
- Maggio 2020
- aprile 2020
- febbraio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- settembre 2019
- agosto 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- Maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- luglio 2018
- Maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- luglio 2017
- giugno 2017
- Maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- luglio 2016
- giugno 2016
- Maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- novembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- Maggio 2015
- marzo 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- dicembre 2014
- novembre 2014
- settembre 2014
- agosto 2014
- giugno 2014
- Maggio 2014
- aprile 2014
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2014
- dicembre 2013
- novembre 2013
- ottobre 2013
- settembre 2013
- agosto 2013
- giugno 2013
- Maggio 2013
- ottobre 2011
Blogs I follow…
TOMMASO MARTINELLI: “NELLA VITA SI INDOSSA UNA MASCHERA, IN TEATRO LA SI TOGLIE”
Ho incontrato Tommaso Martinelli, giovane tenore toscano, dopo averlo visto in scena al Festival “Puccini e la sua Lucca”. Mi si presenta davanti un ragazzo dal fascino di James Dean, ma con un animo e una simpatia alla Pieraccioni. Questa intervista, iniziata tra mille risate e battute, si è conclusa con dei pensieri davvero profondi e con un amore spassionato per il canto ed è proprio questo di cui c’è bisogno nella lirica: giovani capaci, entusiasti, ma soprattutto innamorati!
L’abbiamo appena vista in scena al Festival “Puccini e la sua Lucca”, ci racconti questa esperienza.
È stato il concerto per il tredicesimo anniversario del Puccini e la sua Lucca Festival, nonostante la tempesta la sala era piena e molte persone sono rimaste in piedi, è stato un onore ed un piacere per me, tra l’altro mi hanno affiancato una collega bravissima e bellissima.
Che rapporto ha con la sua terra?
Intende il pianeta terra? (Ride) Beh, Lucca è la casa di Puccini, il mio compositore preferito, perciò non posso che essere grato a questa città, poi è bella e tenuta bene, ha un pessimo clima, ma d’altronde nessuno è perfetto.
Sicuramente particolare e non semplice, sono sempre poche le persone che ti sostengono e credono in te, io devo tutto ai miei genitori, che non hanno mai dubitato di me, nemmeno all’inizio, quando sembrava una scelta assurda (io sembro tutto fuorché un cantante lirico).. la maggior parte delle persone non la considera nemmeno una professione, ma va beh, io me ne faccio una ragione, la conoscenza non è per tutti…
Spesso si dice che i tenori siano più “divi” rispetto ai soprani, vuole sfatare questo mito?
“Vanità, decisamente il mio peccato preferito”… l’errore che viene comunemente fatto è associarla ad un semplice egocentrismo estetico, la vanità è da sempre alla base della personalità umana, comprende l’ambizione, la conoscenza, la fama. Detto questo penso che si equivalgano, sono di certo i registri vocali più esposti e più richiesti e questo forse contribuisce al “divismo” che intende.
Ha altre passioni oltre la lirica?
Oltre la lirica e le donne? Ma certo, sono un gemelli, ho infiniti interessi, sono eclettico e curioso, nonostante questo guardò più alla qualità che alla quantità, mi piace ricercare il meglio in ogni cosa, per questo la lirica, perché la considero la massima espressione della musica, l’unione della poesia dei testi con la musica classica e la voce impostata… il massimo!
Nel suo cassetto quali sogni ci sono?
I miei sogni nel cassetto? Molti direbbero la Scala, il Metropolitan… il mio sogno è rimanere, diventare uno dei nomi storici del mio mestiere, non essere mai dimenticato. Tutto questo essendo me stesso, trasmettendo al pubblico quello che ho dentro, perché nella vita si indossa una maschera, in teatro la si toglie.
Questa voce è stata pubblicata in Interviste. Contrassegna il permalink.